Villa dei Pini eccellenza negli interventi in artroscopia
Quella artroscopica è un tecnica chirurgica mininvasiva che consente la certezza della diagnosi e una precisione millimetrica
“La tecnica migliore per intervenire chirurgicamente sulla spalla non è più, come anni fa, quella a cielo aperto ma decisamente quella artroscopica”.
A sostenerlo con decisione è il dr. Stefano Albanelli, ortopedico della Clinica Villa dei Pini di Civitanova Marche che, in Regione, è uno dei centri di eccellenza in ortopedia e nella chirurgia artroscopica.
“Dal punto di vista del trattamento chirurgico – continua Albanelli - oramai la tecnica di intervento in artroscopia è quella che va per la maggiore perché è una metodica mini-invasiva con la quale vengono praticati solamente tre fori molto molto piccoli, che permette di fare una diagnosi di certezza del tipo di lesione grazie a telecamere ad alta definizione e poi di riparare la lesione con una precisione millimetrica. Fino a 10-15 anni fa questi interventi venivano effettuati a cielo aperto, quindi con il taglio e inevitabilmente, con una minore precisione chirurgica che comportavano spesso dolore post operatorio per il paziente o recupero più lento”.
“A Villa dei Pini eseguiamo più di 300 interventi l’anno in artroscopia”.
“Infine, attraverso la tecnica artroscopica, supportata da una buona diagnostica e seguita dagli opportuni percorsi riabilitativi, l’età è ormai considerabile un parametro relativo perché anche nel paziente anziano, oltre i 70-75 anni, se l’intervento viene ben eseguito nella maggioranza dei casi è possibile ritornare alle condizioni precedenti e recuperare la funzionalità dell’arto e la qualità della vita”.
“Nel 95% dei pazienti se la patologia viene bene inquadrata, trattata bene chirurgicamente e con un buon percorso riabilitativo, il recupero è molto buono con l’eliminazione del dolore, il recupero della buona funzionalità e, per i pazienti attivi, il ritorno a fare sport o alla mansione lavorativa precedente”.